Il nuovo film di Gabriele Mainetti, La Città Proibita, non è solo un omaggio al wuxia e al cinema d’azione orientale: è una lettera d’amore alle arti marziali e a tutto ciò che ruota attorno a questo immaginario epico e affascinante. Dopo Lo chiamavano Jeeg Robot e Freaks Out, Mainetti continua a esplorare l’universo dei “diversi”, mescolando elementi del folklore cinese, riferimenti al kung fu classico e un’estetica fumettistica che rende il suo ultimo lavoro irresistibile per appassionati e neofiti.
Nel film, ambientato in una Roma immaginaria che si tinge di atmosfere orientali, il kung fu è più di una tecnica di combattimento: è una via, una filosofia, uno strumento di trasformazione personale. Non è un caso che molti spettatori, usciti dalla sala, sentano il desiderio di emulare le gesta degli eroi sullo schermo, magari sognando un giorno di diventare stuntman o maestri marziali.
Ma è davvero solo un sogno?
Dal grande schermo al tatami: il percorso è reale
Quello che La Città Proibita accende è una scintilla: la voglia di esplorare il mondo delle arti marziali, di mettere alla prova il proprio corpo, di vivere in prima persona quell’equilibrio tra forza e grazia che i personaggi del film incarnano. Per chi vive tra il Veneto e il Trentino, o vuole intraprendere un percorso anche online, esiste una realtà che rende tutto questo possibile: la scuola Wu Tao Life.
Questa scuola è specializzata nel Kung Fu Shaolin tradizionale, ma propone anche corsi di Qi Gong, Taiji Quan, acrobatica marziale e persino percorsi per diventare stunt performer, grazie alla formazione presso la Stunt Beast Academy e a esperienze reali in ambito cinematografico e teatrale. Qui non si insegna solo a combattere, ma a conoscere se stessi, a respirare, a muoversi con consapevolezza e disciplina.
Dalle radici dello Shaolin alla scena d’azione
Le arti marziali insegnate alla Wu Tao Life non sono semplici coreografie. Sono il frutto di una tradizione millenaria che affonda le radici nel Tempio Shaolin, in una filosofia che unisce corpo e mente. Tecniche, meditazione, filosofia Chan: tutto questo fa parte del percorso. E chi sogna di portare queste competenze anche nel mondo dello spettacolo troverà strumenti reali per farlo.
Inizia il tuo viaggio
Il cinema può ispirare, ma la pratica può trasformare. Se La Città Proibita ti ha fatto battere il cuore, forse è il momento di provare anche tu a camminare lungo la via marziale. Sulla pagina wutaolife.com puoi trovare tutte le sedi attive, tra cui quelle a Piovene Rocchette e Trambileno. Oppure puoi iniziare a sperimentare con i video gratuiti disponibili sul canale YouTube Wu Tao Life.
Che tu voglia diventare un atleta, un artista marziale, un performer o semplicemente ritrovare il contatto con il tuo corpo, lo Shaolin può essere la tua Città Proibita da esplorare.
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